Grande festa oggi per l'Istituto Comprensivo di Mineo, che ha colorato l'edificio scolastico e le vie della piccola città con opere d'arte, canti, slogan e striscioni sulla Legalità e sull'esempio di Falcone e Borsellino.
"Da molti anni, ormai, il 23 maggio rappresenta una tappa importante nel percorso dell’educazione alla legalità. Oggi l’I.C. Luigi Capuana si unisce idealmente agli oltre 70 mila giovani studenti italiani che con forza e voce unanime ribadiscono il loro “no” alle mafie di tutto il mondo e alla criminalità organizzata. I nostri giovani alunni attraverso i loro canti, le poesie, le recite e le loro riflessioni onoreranno tutte quelle donne e tutti quegli uomini che senza esitazione hanno sacrificato la loro vita per affermare i valori della giustizia e della legalità. In modo particolare, a 26 anni dalla strage di Capaci e di via D'Amelio, anche la scuola di Mineo ricorderà il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, il giudice Paolo Borsellino e gli agenti delle loro scorte, i loro “Angeli custodi”: Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Eroi dei nostri tempi, esempio costante per tutti coloro che vogliono vivere in una società più giusta e libera. Ricordarli è, oltre che doveroso, necessario, perché senza memoria non c’è futuro. Per mantenere vivo il loro ricordo, gli alunni della Scuola Secondaria guidati dalle docenti di Arte, le prof.sse Tarda e Messina, hanno realizzato tre bellissimi dipinti su tela: sul primo l’immagine divenuta ormai a noi tanto cara, ritrae le due icone della giustizia in un atteggiamento, oltre che confidenziale, allegro. Due persone eccezionali, Falcone e Borsellino, che trovavano la forza per essere sereni ed andare avanti pur essendo consapevoli del tragico epilogo che la loro vita avrebbe avuto. Sulla seconda tela troviamo la rappresentazione dell’albero della vita, considerato dalle varie culture sorgente di vita, simbolo positivo di crescita e di energia creativa in tutte le direzioni, sia verso l’alto, con i suoi rami, che verso il basso, con le sue radici. I semi lasciati dall’operato dei due giudici vengono metaforicamente rappresentati dai Mandala della terza tela.
Le attività che si svolgono in questa giornata sono particolarmente significative: la promozione della cultura alla legalità deve partire sicuramente dalla scuola perché dove c’è cultura non c’è spazio per l’illegalità; è la cultura, più che la giustizia, ad essere temuta dalla mafia e da ogni forma di criminalità organizzata. Le attività preparate dai nostri docenti e dai nostri alunni rientrano nel progetto legalità del nostro istituto che per l’occasione si è coordinato con il progetto continuità, coinvolgendo gli alunni appartenenti alle classi ponte dei tre ordini di scuola. Sinergie e competenze sono state, quindi, messe in atto per la realizzazione di questa giornata.
E’ doveroso, infine, ringraziare per il lavoro svolto le referenti alla continuità - le insegnanti Strano Maria Grazia e Tamburino Maria Grazia - e le referenti alla legalità - professoresse Lo Bianco Daniela e Dotto Carla." (dal Discorso introduttivo della prof.ssa A. Casciana)
Alla fine della mattinata, dopo l'inaugurazione delle tele, il corteo cittadino e l'esibizione in piazza, gli alunni hanno piantato tre alberi di ulivo, simbolo di pace, presso la Bambinopoli Comunale.
Di seguito la scaletta delle esibizioni in Piazza e poi la foto gallery dell'evento.
- SCUOLA DELL'INFANZIA: Il Ballo del rispetto (Tempo Normale); Ballo “ I cento passi” (Tempo Ridotto)
- SCUOLA PRIMARIA: Filastrocche “ Viva la libertà” e “ Libertà “ (1^A-B); “ La danza della Pace” (1^C); “ Storia delle quattro candele “ e poesie (5^C); Canto “Eroi “ (5^A)
- SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:
- Esibizione musicale - Con il Flauto Dolce: “Il cielo di Renato Zero” (classi prime); "Si può fare" A. Branduardi e "Heal the world" M.Jackson (classi seconde e terze); "Cuore" Jovanotti (esibizione corale classi prime, seconde, terze).
- Riflessioni e poesie - Poesia di Alda Merini “ Per Giovanni Falcone” e riflessioni (2^A); Aforismi di Falcone e Borsellino (2^B); poesia su Peppino Impastato e frasi del Generale Dalla Chiesa (2^C); Dialogo tra Peppino Impastato e Paolo Borsellino (3^A-3^C); Riflessioni sul tema e presentazione delle associazioni antimafia “Addio pizzo” e Libera” (3^B).
Tutti gli alunni hanno concluso lo spettacolo cantando insieme, dai più piccoli ai più grandi, la canzone “Pensa “ di Fabrizio Moro, sulle cui note sono stati liberati in cielo palloncini tricolore.
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